storia
L’attuale Pallacanestro Femminile Viareggio nasce nel 1998 sulle ceneri dell’Ancora Basket che con l’abbandono del sig. Poli confluisce nella neonata Società.
Il primo anno è caratterizzato da notevoli difficoltà di reperimento di spazi per svolgere l’attività. La prima squadra partecipa al Campionato di Serie C con ragazze viareggine e l’inserimento in prestito della Baroncini, nel frattempo trasferitasi da Firenze. Pur tra mille difficoltà si inizia un progetto di reclutamento a cui fa seguito la partecipazione a due campionati.
Nella stagione 1999/2000 la squadra viene notevolmente rinforzata con l’arrivo da Livorno di Virgili, Ferrucci, Tampucci, Bonaccorsi e da Pistoia della viareggina Lanfranchi. La conduzione tecnica viene affidata a Davide Baggiani alla sua prima esperienza come capo allenatore, il settore giovanile viene affidato a Carlo Fedeli che si fregerà del titolo di Campione Toscano a livello ragazze completando poi con un ottimo lavoro in profondità un biennio pieno di soddisfazioni che consegnerà alla Società giocatrici del calibro di Chiara Sale, Sara Tamagnini e Lisa Tripalo. Questa Stagione si concluderà con l’agognata promozione in Serie B dopo un drammatico spareggio con l’Uisp Livorno. Il primo anno di Serie B vede arrivare a vestire la casacca bianco azzurra atlete di ottima caratura quali Pasquali, Sciandra e Belfiore tutte e tre da La Spezia. La squadra è di ottimo livello ed è protagonista di un buon campionato.
La stagione 2001/2002 vede l’arrivo sulla panchina dell’indimenticato giocatore dello Sporting maschile Gallerini che a livello di risultati non è molto fortunato ma ha il coraggio di dare fiducia alle giovani, nonostante ciò, una serie di risultati negativi lo costringono, in conseguenza della persona che è, a dare le dimissioni. La squadra viene affidata a Fedeli che riesce ottenere una serie di risultati che la fanno approdare alla salvezza.
Nel frattempo le esigenze di spazio per gli allenamenti diventano sempre più impellenti e la Società prende in considerazione la possibilità di costruire un impianto di proprietà: l’anno successivo i sogni diventano realtà e i desideri si avverano in quanto la tensostruttura prende corpo e dopo vari miglioramenti prende la forma dell’attuale gioiello che si trova nel Centro Sportivo Vasco Zappelli.
La conduzione tecnica vede il susseguirsi di allenatori e cambiano anche le giocatrici con una sempre più numerosa presenza di atlete cresciute nella Società che diventano protagoniste: Ambra e Roberta Sinagra insieme a Tripalo, Tamagnini , Sale, Capitani diventano la spina dorsale della squadra confortate dalla presenza delle lucchesi Belli, Bucci e Nobile.
Il settore giovanile si arricchisce del lavoro di Cristiana Petrucci sotto la cui guida si forma un gruppo di notevole valore in cui si mettono in mostra bimbe che si vedono convocate nella rappresentativa toscana. Queste convocazioni trovano un illustre precedente nella partecipazione della Tripalo alle varie rappresentative nazionali.
Dopo qualche Campionato di assestamento si vengono a creare i presupposti Societari e tecnici per fare il salto di categoria. Questa aspirazione è origine di due grandi delusioni poiché gli ultimi due anni sono contraddistinti da sconfitte sia in semifinale contro Lucca, il primo anno, e nella finale del 2007 contro Ghezzano che ha visto subentrare alla guida tecnica il coach Della Godenza a coach Morini.
Nell' a.s. 2007/2008 le ragazze della PFV riescono nell'impresa di vincere sia la coppa toscana che l'ambito campionato con relativa promozione in B Nazionale.
Nell’ A.S. 2011/2012 la PFV va a giocare a Palermo la Coppa Italia e nello stesso anno vince il campionato e si qualifica al triangolare a Carugate per salire in A2, ma è nella trascorsa stagione che la PFVIAREGGIO ottiene: la vittoria in COPPA TOSCANA, il campionato di Serie B e la promozione in A2, aggiudicandosi un posto tra le 4 squadre più forti d’Italia a salire di categoria. In questi anni molto è stato fatto, ma l’entusiasmo e la passione continuano a restare intatti per cercare di fare di più e possibilmente meglio.
glio......